Dosi per:
2 persone
Tempo di preparazione:
10 minuti
Tempo di cottura:
15 minuti
Tempo totale:
25 minuti
Ingredienti:
- 175 gr di riso Carnaroli.
- 1 l di brodo vegetale.
- 40 gr di tartufo nero estivo + scaglie per servire
- 35 gr di cipolla bianca.
- 2 dita di vino bianco secco.
- 15 gr + 5 gr di burro.
- 2 cucchiai e mezzo di olio extravergine.
- 20 gr di grana padano.
Procedimento:
- Prima di tutto preparate un brodo vegetale e ponete da parte, successivamente portatelo ad ebollizione quando lo utilizzate per cuocere il risotto.
- Sbucciate la cipolla bianca e frullatela con l’aiuto del mixer fino ad ottenere una crema. Ponetela in padella con 15 gr di burro e 1 cucchiaio di olio extravergine. Lasciate soffriggere fino a quando il burro non si scioglie e la cipolla assume un colore trasparente.
- Aggiungere il riso. Lasciate tostare a fuoco medio per circa 2′, operazione fondamentale nei risotti: chiude i pori del riso e ne aumenta la tenuta in cottura.
- Aggiungete il vino bianco e lasciate sfumare, girando per qualche secondo.
- Successivamente aggiungete un paio di mestoli di brodo vegetale bollente: a questo punto inizia la cottura del Risotto al Tartufo nero estivo.
- Lasciate cuocere a fuoco medio basso e aggiungete altro brodo (non più di due mestoli alla volta) solo quando il precedente è assorbito, avendo cura di monitorare e girare costantemente affinché il risotto non attacchi e non arrivi a seccarsi prima di aggiungere altro liquido. Continuate a cuocere il vostro risotto che impiegherà circa 15′ a seconda della tipologia di riso utilizzato.
- Intanto grattugiate il tartufo fresco con l’aiuto di una grattugia: Ponetelo in un pentolino con 2 cucchiai di olio e il resto del burro (5gr).
- Cuocete il tartufo a fuoco basso, lasciate sciogliere il burro, girate, in pochi secondi otterrete una crema densa e profumata.
- A fine cottura, quando il risotto è al dente e si presenta più o meno cremoso, aggiungete la crema di tartufo appena realizzata:
- Girate e lasciate amalgamare a fuoco basso, mantecando delicatamente.
- Aggiungete quindi anche il grana padano grattugiato.
- Spegnete quindi il fuoco, girate ancora qualche secondo per amalgamare perfettamente gli ingredienti e ottenere un risotto cremoso e compatto.
Consiglio:
Prima di tutto va detto che il tartufo si conserva molto meglio se ancora sporco di terra, quindi NON LAVATO.
Lavate quindi solo il quantitativo necessario che vi servirà per le preparazioni.
A differenza dei funghi, i tartufi neri estivi, vanno lavati e spazzolati per bene in modo che lo sporco si elimini completamente altrimenti rischiate di mangiare terra e tartufo.
Una volta eliminato perfettamente tutto lo sporco risciacquate velocemente sotto il flusso d’acqua e asciugate con una carta assorbente. Tamponando bene. Il tartufo non deve assorbire acqua o restare umido.