Dosi per:
2 persone
Tempo di preparazione:
10 minuti
Tempo di cottura:
20 minuti
Tempo totale:
30 minuti
Ingredienti:
- 175 gr di riso Carnaroli
- 1 l di brodo vegetale
- 40 gr di tartufo estivo fresco abruzzese + scaglie per servire
- 35 gr di cipolla bianca
- 2 dita di vino bianco secco
- 15 gr + 5 gr di burro
- 2 cucchiai e mezzo di olio extravergine
- 20 gr di grana padano
Procedimento:
In una pentola portare a bollore il brodo vegetale già salato, possibilmente preparato o acquistato con una base ai funghi – ciò permetterà di esaltare il sapore del tartufo uncinato notevolmente vicino a quello dei funghi porcini- spegnere il fuoco e mantenerlo ben caldo. Tritare finemente lo scalogno e porlo in una padella calda, con un filo di olio extravergine di oliva. Una volta che lo scalogno è divenuto traslucido aggiungere il riso, facendolo tostare per qualche minuto, e sfumando con il vino bianco secco. Una volta evaporato, con il riso ben caldo, aggiungere il brodo vegetale, un po’ alla volta ogni volta che il riso ritorna asciutto, e cuocere per circa 20 minuti. Aggiungere a questo punto qualche lamella di tartufo a piacere, il parmigiano reggiano e il burro precedentemente aromatizzato al tartufo (vedere il procedimento a fine ricetta), per terminare la cottura mantecando per 3-4 minuti. Una volta che il riso sarà pronto spegnere il fuoco, regolare di pepe – il sale infatti tende a coprire i sapori, in questo caso è molto più indicato il pepe per esaltarli – grattare ulteriore tartufo sopra il piatto e servire.
Aromatizzare il burro con il tartufo.
Per aromatizzare il burro al tartufo occorrono circa 20 gr di tartufo uncinato ogni 50 gr di burro e il procedimento è molto semplice: il burro andrà fatto ammorbidire a temperatura ambiente per poi essere lavorato con una forchetta, rendendolo spumoso. Il tartufo nero, ben pulito e asciutto, va grattato all’interno del composto di burro a piccole lamelle, al quale va poi aggiunto un pizzico di sale, non troppo, per non perdere i sapori del tartufo. Infine occorre porre il tutto in un contenitore adatto – meglio se di forma quadrata o rettangolare e rivestito di carta forno- e lasciarlo in congelatore per una giornata. Una volta che il burro si è indurito va conservato in frigo avvolto in carta per alimenti.